LIVE EVENT: COSA CAMBIA DAL 1° MAGGIO

Come sai, dal 1° maggio ritorna il tanto atteso “liberi tutti”. È perciò il caso di riprodurre i format di tre anni fa come se niente fosse accaduto?
Ti suggeriamo di assecondare il desiderio del ritorno in presenza che accomuna la maggior parte delle persone considerando, nel contempo, che ciascuno sta elaborando a modo proprio il vissuto di quest’ultimo periodo: c’è chi avrà bisogno di qualche mese in più per “svestirsi” di certe prudenze. Occorre che tutti gli invitati all’evento si sentano pienamente a proprio agio e che l’attenzione alla sicurezza e all’”igiene”, in ogni declinazione, sia assoluta.
Insomma, l’event design richiede, oggi più che mai, una particolare attenzione all’attendee journey.
La sceneggiatura dovrà considerare le tendenze prodotte dall’ampia diffusione dei webinar, a partire da interventi un po’ più brevi e ben illustrati, con un elevato tasso di interattività magari favorito dall’impiego di soluzioni digitali che portino i partecipanti più che mai al centro.
È chiaro come l’elemento da valorizzare sia quello esperienziale: abbiamo tutti bisogno di tornare ad immergerci emotivamente, intellettivamente e sensorialmente nel “qui e ora”. Il tuo evento in presenza dovrà soddisfare quest’aspettativa, con stile. Il tuo.